INCLUSIONE

L’idea del progetto nasce da alcune esigenze: migliorare l’inclusione degli alunni dva, favorire una continuità di progettazione per gli studenti con bes e potenziare le competenze di tutti i ragazzi e le ragazze dell’istituto. Consapevoli delle potenzialità che il gioco offre come vero e proprio strumento per l’apprendimento, si è pensato di mettere a disposizione un docente esperto nelle scienze motorie per progettare e gestire alcune attività. I percorsi individualizzati, che utilizzeranno il “gioco” e la “pratica motoria” come principali strumenti formativi, saranno costruiti partendo dalle esigenze dei singoli alunni con bes, in accordo con i coordinatori delle classi, favorendone l’inclusione e la crescita e andando ad agire principalmente sulle potenzialità individuate per ciascuno dei protagonisti del progetto. Le molteplici modalità di intervento andranno a coinvolgere, non solo i ragazzi con bes, ma in piccoli gruppi a rotazione anche alcuni compagni dell’istituto (non necessariamente i compagni di classe) in accordo con i docenti, contribuendo così a favorire lavori di potenziamento o di recupero nelle classi coinvolte. Importante sarà il lavoro di raccordo tra scuola primaria e secondaria, coinvolgendo in lavori comuni gli studenti dei diversi plessi e dei diversi gradi di scuola, assicurando un inserimento alla scuola secondaria graduale e personalizzato soprattutto per gli alunni con maggiori difficoltà.